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… il 9 luglio il SUD SUDAN proclamerà la propria indipendenza, diventando il 193 Stato e il 54 dell’Africa, dopo più di 30 anni di guerre fratricide tra nord e sud del paese e l’ultimo drammatico fronte di guerra che si aprì nella regione del DARFUR nel 2003, e che provocò, nella quasi indifferenza generale del mondo e dei media, un genocidio di proporzioni immani, 400.000 morti e più di 2.000.000 di sfollati. La più grave situazione umanitaria dell’ inizio del nuovo millennio. La situazione attuale è di continue emergenze, aggravate dalla corruzione dilagante della classe di governo. Fuori dalle città devastazioni lasciate dalla guerra ovunque, non un chilometro di strada asfaltata, una sanità sorretta per due terzi da donatori internazionali, generazioni cresciute nei campi profughi che hanno vissuto di aiuti e non lavorano. Nove persone su dieci vivono nelle capanne, una su due non ha nemmeno un paio di scarpe, solo una su tre sa leggere e scrivere, mortalità infantile altissima ed il triste primato di donne morte per parto, 2.054 per ogni centomila neonati ( in Germania sono 7, in Italia 12). Un'unica risorsa economica, che rischia di innescare nuove micce di conflitti: il petrolio. FORSE…con l’aiuto e la consapevolezza di tutti.
… il 9 luglio il SUD SUDAN proclamerà la propria indipendenza, diventando il 193 Stato e il 54 dell’Africa, dopo più di 30 anni di guerre fratricide tra nord e sud del paese e l’ultimo drammatico fronte di guerra che si aprì nella regione del DARFUR nel 2003, e che provocò, nella quasi indifferenza generale del mondo e dei media, un genocidio di proporzioni immani, 400.000 morti e più di 2.000.000 di sfollati. La più grave situazione umanitaria dell’ inizio del nuovo millennio. La situazione attuale è di continue emergenze, aggravate dalla corruzione dilagante della classe di governo. Fuori dalle città devastazioni lasciate dalla guerra ovunque, non un chilometro di strada asfaltata, una sanità sorretta per due terzi da donatori internazionali, generazioni cresciute nei campi profughi che hanno vissuto di aiuti e non lavorano. Nove persone su dieci vivono nelle capanne, una su due non ha nemmeno un paio di scarpe, solo una su tre sa leggere e scrivere, mortalità infantile altissima ed il triste primato di donne morte per parto, 2.054 per ogni centomila neonati ( in Germania sono 7, in Italia 12). Un'unica risorsa economica, che rischia di innescare nuove micce di conflitti: il petrolio. FORSE…con l’aiuto e la consapevolezza di tutti.
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