Noi non
possiamo essere imparziali. Possiamo essere soltanto intellettualmente onesti:
cioè renderci conto delle nostre passioni, tenerci in guardia contro di esse e
mettere in guardia i nostri lettori contro i pericoli della nostra parzialità.
L'imparzialità è un sogno, l'integrità morale è un dovere.
“ Si può
essere liberali convinti eppure non sentirsi obbligati a considerare sacrosanta
ogni istituzione libera e democratica. Quando furono create, le istituzioni
democratiche si basavano sull’assunto che gli elettori avrebbero scelto come
rappresentanti i migliori fra di loro, e che coloro che fossero stati eletti
avrebbero fatto leggi e controllato l’operato dell’esecutivo nell’interesse
della comunità. L’esperienza ha dimostrato che gli elettori raramente scelgono
i migliori. Di fatto, essi scelgono normalmente i mediocri, a volte scelgono
perfino i peggiori individui della comunità.
“ La
libertà significa il diritto di essere eretici, non conformisti di fronte alla
cultura ufficiale e che la cultura, in quanto creatività, sconvolge la
tradizione ufficiale.”Questo è il primo punto debole delle istituzioni libere e
democratiche.”
“I
comunisti hanno per molti anni insegnato che libertà, verità, giustizia sono
pregiudizi borghesi. Come possono allora sottrarsi alla necessità di non essere
creduti, e come possiamo noi sottrarci alla necessità di non crederli? Allora
io continuo e continuerò a ripetere: terza via, terza via, terza via, anche se
mi vedo solo in mezzo alla via, in attesa che i totalitari di sinistra mi
facciano fuori, o i totalitari di destra mi mettano dentro.”
“Io
appartengo a quella religione stoica che non ha nessun dogma e nessuna speranza
di vita futura, ma ha in comune col Cristianesimo il rispetto della libertà, il
bisogno della giustizia, l’istinto della carità umana”
"Si è
discusso di socialismo, marxismo e generi simili. Io ho detto francamente che
ormai credo solo nel Critone di Platone e nel discorso della Montagna. Questo è
il mio socialismo, e lo tengo inespresso nel mio pensiero, perché a esprimerlo
mi pare di profanarlo. Cerco di esprimerlo meglio che posso nelle opere.
Affrontare problemi concreti immediati, seguendo le direttive di marcia dettate
dalla morale cristiana, e non perdere tempo in disquisizioni teoriche su che
cosa è, cosa dovrebbe essere, che cosa sarà la democrazia, il marxismo, il
socialismo, l’anarchia, il liberalismo...che se ne vadano tutti a casa del
diavolo. Perdere tempo a pestare l’acqua nel mortaio delle astrazioni è
vigliaccheria; è evadere ai doveri dell’azione immediata; è rendersi complici
della conservazione dello statu-quo.”
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