163 anni dopo, l'India manda in pensione i telegrammi. La compagnia telefonica BSNL, l'unica che gestisce il servizio nel Paese, ha annunciato lo stop definitivo dal 15 luglio.
venerdì 28 giugno 2013
giovedì 27 giugno 2013
LA FAMIGLIA FELLMER
Rafael Fellmer viene da una famiglia agiata, e la sua è stata una scelta
di vita, ispirata da un viaggio in Messico qualche anno fa …
Viaggi in autostop, passaggi in barca in cambio di un aiuto all’equipaggio, alloggi “di fortuna” in scuole, stazioni dei pompieri o anche furgoni, e alla fine Rafael è rimasto oltre un anno in Sudamerica: l’esperienza gli ha fatto realizzare che una vita “a costo zero” è possibile. L’unica interruzione a questo stile di vita c’è stata quando sua moglie è rimasta incinta, ed hanno dovuto prendere un aereo per tornare in Germania, paese natale dell’uomo. Tornato a casa, ha trovato un appartamento dove il proprietario ha accettato di essere pagato in piccoli lavoretti (manutenzioni e simili). Molto spesso il cibo lo prende dalla spazzatura dei supermercati, che spesso buttano via prodotti ancora buoni perché si avvicina la data di scadenza (secondo i dati delle Nazioni Unite, in Europa e Nord America tra il 30% ed il 50% del cibo finisce nella spazzatura, un terzo di questo senza neppure che la confezione sia stata aperta). Quello della vita senza moneta è un movimento in crescita e la chiave, spiegano altri che hanno fatto questa scelta di vita, è accontentarsi: del resto, sottolineano, non ha senso lamentarsi che si fa fatica ad arrivare a fine mese quando però magari si ha la pay-tv, due o tre telefonini, e altre spese di questo tipo. Fellmer stesso boccia anche le proteste contro il sistema finanziario: non ha senso secondo lui manifestare contro le banche, ma piuttosto se ad uno non sta bene il sistema, dovrebbe semplicemente starne il più possibile al di fuori.
Viaggi in autostop, passaggi in barca in cambio di un aiuto all’equipaggio, alloggi “di fortuna” in scuole, stazioni dei pompieri o anche furgoni, e alla fine Rafael è rimasto oltre un anno in Sudamerica: l’esperienza gli ha fatto realizzare che una vita “a costo zero” è possibile. L’unica interruzione a questo stile di vita c’è stata quando sua moglie è rimasta incinta, ed hanno dovuto prendere un aereo per tornare in Germania, paese natale dell’uomo. Tornato a casa, ha trovato un appartamento dove il proprietario ha accettato di essere pagato in piccoli lavoretti (manutenzioni e simili). Molto spesso il cibo lo prende dalla spazzatura dei supermercati, che spesso buttano via prodotti ancora buoni perché si avvicina la data di scadenza (secondo i dati delle Nazioni Unite, in Europa e Nord America tra il 30% ed il 50% del cibo finisce nella spazzatura, un terzo di questo senza neppure che la confezione sia stata aperta). Quello della vita senza moneta è un movimento in crescita e la chiave, spiegano altri che hanno fatto questa scelta di vita, è accontentarsi: del resto, sottolineano, non ha senso lamentarsi che si fa fatica ad arrivare a fine mese quando però magari si ha la pay-tv, due o tre telefonini, e altre spese di questo tipo. Fellmer stesso boccia anche le proteste contro il sistema finanziario: non ha senso secondo lui manifestare contro le banche, ma piuttosto se ad uno non sta bene il sistema, dovrebbe semplicemente starne il più possibile al di fuori.
mercoledì 26 giugno 2013
SPLEEN-MY WORK
IL FURORE DEI VILI,
PRONTI A VENDERSI,
DISPERDENDO LA DIGNITA'
E APPARIRE COSI' NUDI
DI INTERESSATI GUADAGNI.
INDIFESI ED INDIFENDIBILI
PER UNA ASSEGNAZIONE,
FALSA DECISIVA,
PER COSENTIRSI LA VITALITA'
ED UN SITO SOCIALE.
E' ALTROVE L'ESSENZA!
E CON ESSA L'ESISTENZA PROPRIA,
L'EQUITA' E L'IDENTITA' UGUAGLIATA.
NON MI APPARTIENE
IL MISERO RUOLO.
E' IL MIO GROVIGLIO DINAMICO
DI UN PENSIERO ESTRAPOLATO.
GIAMMAI SENTII
TALE VOCAZIONE.
NE' LO SARA' ...
(Maurizio Mancini)
PRONTI A VENDERSI,
DISPERDENDO LA DIGNITA'
E APPARIRE COSI' NUDI
DI INTERESSATI GUADAGNI.
INDIFESI ED INDIFENDIBILI
PER UNA ASSEGNAZIONE,
FALSA DECISIVA,
PER COSENTIRSI LA VITALITA'
ED UN SITO SOCIALE.
E' ALTROVE L'ESSENZA!
E CON ESSA L'ESISTENZA PROPRIA,
L'EQUITA' E L'IDENTITA' UGUAGLIATA.
NON MI APPARTIENE
IL MISERO RUOLO.
E' IL MIO GROVIGLIO DINAMICO
DI UN PENSIERO ESTRAPOLATO.
GIAMMAI SENTII
TALE VOCAZIONE.
NE' LO SARA' ...
(Maurizio Mancini)
lunedì 24 giugno 2013
domenica 23 giugno 2013
sabato 22 giugno 2013
giovedì 20 giugno 2013
mercoledì 19 giugno 2013
lunedì 17 giugno 2013
domenica 16 giugno 2013
ALLA LUNA
O graziosa luna, io mi rammento
Che, or volge l'anno, sovra questo colle
Io venia pien d'angoscia a rimirarti:
E tu pendevi allor su quella selva
Siccome or fai, che tutta la rischiari.
Ma nebuloso e tremulo dal pianto
Che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci
Il tuo volto apparia, che travagliosa
Era mia vita: ed è, né cangia stile,
0 mia diletta luna. E pur mi giova
La ricordanza, e il noverar l'etate
Del mio dolore. Oh come grato occorre
Nel tempo giovanil, quando ancor lungo
La speme e breve ha la memoria il corso,
Il rimembrar delle passate cose,
Ancor che triste, e che l'affanno duri!
(G. Leopardi)
Che, or volge l'anno, sovra questo colle
Io venia pien d'angoscia a rimirarti:
E tu pendevi allor su quella selva
Siccome or fai, che tutta la rischiari.
Ma nebuloso e tremulo dal pianto
Che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci
Il tuo volto apparia, che travagliosa
Era mia vita: ed è, né cangia stile,
0 mia diletta luna. E pur mi giova
La ricordanza, e il noverar l'etate
Del mio dolore. Oh come grato occorre
Nel tempo giovanil, quando ancor lungo
La speme e breve ha la memoria il corso,
Il rimembrar delle passate cose,
Ancor che triste, e che l'affanno duri!
(G. Leopardi)
sabato 15 giugno 2013
venerdì 14 giugno 2013
18° GOLDEN BABY
Il tuo miraggio,
un meraviglioso vagheggiamento
ch'è solo inizio di una vita
che ti vedrà protagonista.
Una infinita gioia
per chi ti ha amata,
per chi ti ama
e amerà per sempre.
giovedì 13 giugno 2013
1 PRESS
COMUNICATO AI LAVORATORI
A volte abbiamo finto di non vedere, altre di
non sentire, persuasi che il compito
primario di chi ricopre un incarico sindacale non è fare salotto nei
corridoi e stare dietro alle chiacchiere di cortile ma perseguire le priorità,
dare risposte puntuali, corrette e veritiere ai lavoratori sulle tematiche ed i
problemi che li coinvolgono giornalmente sul posto di lavoro, convinti ancorchè
che costruire equilibri e condivisioni, mantenendo l’armonia, è un dovere
fondamentale del Sindacato, soprattutto quando in una Unità Operativa è il
“primo sindacato”.
Ma laddove, da parte di qualche sigla sindacale…e suo rappresentante, a Catanzaro come altrove, al posto del legittimo confronto sindacale e della dialettica si fa ricorso, in modo vergognoso all’attacco personale, colpevolmente manipolando le informazioni e utilizzandole in modo distorto e opportunista, noi non ci stiamo.
Approfittare dei momenti topici di
cambiamento per pianificare alcune operazioni finalizzate alla conquista di
iscritti, che esulano dai contenuti reali, ha un solo nome: “sciacallaggio”.
Bieco, misero e di basso profilo.
… Come se non si avesse il proprio archivio storico con tanto di elenchi di nomi, e relativi accadimenti temporali, e come se la nostra memoria fosse cancellabile.
“Saper parlare è una virtu’ insolita; saper tacere è una saggezza rara” (Cicerone)
A chi si sente forte perché protetto da
“fratelli” eminenti con presunti ruoli apicali, a chi sbandiera con orgoglio la
propria abilità nell’operare trasferimenti in una notte e decidere “liste
premianti e/o punitive”, noi diciamo che il nostro concetto di fratellanza e/o
appartenenza non è il suo.
Le “oligarchie deviate” che si sono succedute
per decenni, in un Paese malato, hanno rivelato i limiti di un pensiero ottuso
e infettato, che basa la forza e la conquista del potere sulla consorteria e
sulla affiliazione destrutturata, incapace alla fine di guardare oltre la
propria autoreferenzialità.
Il sindacato non è e non deve essere un
“tempio”, né può essere governato dallo “stesso”.
A chi trasuda un ipocrita integralismo ed una
falsa intolleranza, a chi vede presunte incompatibilità solo in casa d’altri e
rifugge, per opportunismo, dal riconoscere le incompatibilità reali ed
esistenti, diciamo…
“ E’ difficile sapere cosa sia la verità, ma
a volte è molto facile riconoscere una falsità.” Albert Einstein
Catanzaro,
07/06/2013 KATIA MAIDA
ITALIA: SENZA LIMITI
IL VALICO OLTREPASSATO DELLA DECENZA E DELLA VERGOGNA!
ELEZIONI POLITICHE 2013=10,5 %
... E ANCORA PARLA IN CONFINDUSTRIA
ED AI LAVORATORI.
ED AI LAVORATORI.
mercoledì 12 giugno 2013
sabato 8 giugno 2013
NOTHING TO UNDERSTAND: SOLO UN CASO
SOLO UNA CAUSALITA'! FORSE.
IL DOPO CHI LO SA'.
UN VUOTO PER ORA,
CHE ATTRAE ED IMPAURISCE.
L'AMAREZZA TETRA
DEGLI ESSERI TERRESTRI,
SENZA LIBERTA',
CHE INVECE DI AMARSI
SI ODIANO.
NON PENSANDO,
CHE SE SI DECIDE
DI CONTINUARE A VIVERE
SIAMO NEGLI ALTRI,
E CON GLI ALTRI.
ED I RICORDI
SONO SOLO UN ALIBI,
UN CONDIMENTO AGRODOLCE,
PER UNA VACUA
E TIMOROSA ESISTENZA.
MAI ABBASTANZA TRASCORSA!
ED I RICORDI
SONO SOLO UN ALIBI,
UN CONDIMENTO AGRODOLCE,
PER UNA VACUA
E TIMOROSA ESISTENZA.
MAI ABBASTANZA TRASCORSA!
PER QUESTO,
NELL'OTRE DISPERATA
DI UN COSMO D'ANTRACITE,
MA INFINITO,
SIAMO STELLE DISPERSE ...
NELL'OTRE DISPERATA
DI UN COSMO D'ANTRACITE,
MA INFINITO,
SIAMO STELLE DISPERSE ...
(Maurizio Mancini)
FIGLI DELLE STELLE
Tutta la materia di cui siamo fatti noi l’hanno costruita le
stelle, tutti gli elementi dall’idrogeno all’uranio sono stati fatti nelle
reazioni nucleari che avvengono nelle supernove, cioè queste stelle molto più
grosse del Sole che alla fine della loro vita esplodono e sparpagliano nello
spazio il risultano di tutte le reazioni nucleari avvenute al loro interno. Per
cui noi siamo veramente figli delle stelle. (Margherita Hack)
giovedì 6 giugno 2013
JOHN BERGER
L’utilizzo del temine “austerità” è uno stratagemma ipocrita
per ingannare l’opinione pubblica sulla tirannia globale del capitalismo
finanziario, l’ordine economico piu’ avido mai esistito. Austerità! Ecco la
formula magica che gli insaziabili avidi pronunciano quando si rivolgono a coloro che stanno derubando …
Il capitalismo è entrato in un fase in cui la speculazione
finanziaria è dominante. Oggi i “padroni” sono piu’ pericolosi sia perché sono
piu’ anonimi sia perché non sanno piu’
niente di niente.
sabato 1 giugno 2013
SOCCORSO ROSSO
FRANCA RAME
Eva: "L'idea di conoscere, avere dubbi, mi gusta assai. Per non parlare poi del fatto di potermi abbracciare a questo maschio che mi hai regalato ...Pur di aver conoscenza, coscienza, dubbi e provare amore ... Ben venga anche la morte"
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