L'ABUSO (di M.Mancini)

ABUSO
(s.m. Uso cattivo, illecito, smodato. Esercizio arbitrario di un diritto . Prevaricazione)

L’abuso del pensiero, delle idee, dell’ideale e delle ideologie,
della politica, dell’economia e del potere,
della ricchezza, della religione e della mente,
dei sentimenti, dell’egoismo e dell’Ego,
della vergogna, della dignità e della decenza,
delle risorse del pianeta, dei diritti di tutti e dei beni comuni.
Della comprensione dell’etica,
dell’intelligenza degli altri e di quella propria,
del limite dell’ignoranza e della saccenteria.
Dei diritti , dei doveri e della giustizia.
Della buonafede, “dell’onestà intellettuale”,
della presunzione e del limite dell’ignoranza.
Delle abitudini , dei vizi (a volte piacevoli)
e anche dell’amore.
Delle situazioni collettive e dei club privè,
dell’eterosessualità e dell’omosessualità.
Dell’essere normale o diverso.
L’abuso della parola, e l’abuso dell’abuso.
Ecc.ecc. ecc. …………………
La distorsione del bene e del male.
“IL BUONSENSO E’ IL SENSO DEL MOMENTO”
… la serenità del vivere, dell’esistere.
Basterebbe poco, o forse troppo.
E’ la Libertà che non teme l’abuso.