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sabato 28 aprile 2012

TOWARDS EHT DNE di Maurizio Mancini

La fine, cos'è una fine o la fine?
Il ricominciare, crescere, l'attraversare, il vivere, il sopportare, il comprendere peccatorio, l'attendere, ed infine sempre sperare.
OK. Ma cosa? Se è solo un gioco onirico. Non si ha nulla nel cuore e nella mente, se si è astratti dall'esistenza, ormai dissociati addirittura dal quotidiano. Una ripetizione assordante e paradossale di gesti, alla fine piacevole perchè unica espressione, senza alternative apparenti.Una rappresentazione abitudinaria dell'assurdo, che non ho mai fatto proprio, perchè già intriseco. Non si sa di cosa si ha bisogno! Cosa potrebbe procurarmi piacere, serenità. Io non lo so! Già da tempo.Scollato, distante, inevitabilmente oltre. Sarà sempre tempo tralasciato, impiegato bene, tempo bruciato, ma sempre tempo che và. Non so dove. Mentre io, tu, noi, tutto finisce... perchè siamo partiti già da una fine, e arriveremo, chi a torso nudo, chi con le pezze al cuore, nell'assoluto, cioè nel nulla. Tutti insieme, nessuno escluso. Sarò io niente , anche là! Come chiunque, come Te che leggi!

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