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venerdì 24 febbraio 2012

I GARANTI COMPARI BORGHESI

1 commento:

  1. IL governo della proprietà commutativa: Cambiando l'ordine degli addendi,il risultato non cambia!


    Il Presidente del Consiglio Monti ha fatto quello che avrebbe fatto il nostro caro Berlusconi, il quale, peraltro, si è guardato bene dall'adottare provvedimenti tanto impopolari. Berlusconi ha finito di trascinare l'Italia in un naufragio economico e morale, negando in primo luogo la crisi ai suoi albori, e occupandosi poi in modo esclusivo dei suoi problemi personali.
    Davanti ad un Paese trasformato in una barca in balìa delle onde, Berlusconi decide di lasciare il timone al salvatore della patria, Monti, il supertecnico che mette d'accordo tutti: Destra, Sinistra e Centro. Con la sua squadra di abili specialisti si avventura nella missione impossibile di salvare l'Italia. E rimembrando Napoleone, anche Lui, nella speranza di capovolgere le sorti, in solo 100 giorni tenta il miracolo economico. Visto come il nuovo Roosevelt, tutti si aspettano il grande cambiamento, il New Deal made in Italy. Ma gli anni della "dolce vita", sono finiti...Una manovra che ha ben poco di miracoloso, che ha fatto piangere o commuovere i suoi stessi firmatari, ma le lacrime più amare sono quelle delle persone meno abbienti costrette a pagare lo scotto delle misure, a scapito dell'annientamento dei servizi. Che dire...Un vero e proprio teatro tragi-comico...e il copione è sempre lo stesso...storie già vissute, film già visti, ruoli riprodotti e pubblico sempre lo stesso...Una differenza c'è tra il prima e il dopo: la Tecnica!

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